Posa prima pietra per la Casa della Comunità Romano d’Ezzelino
Si è tenuta la cerimonia ufficiale di posa della prima pietra per la futura Casa della Comunità a Romano d’Ezzelino, con la partecipazione dell'Assessore regionale Manuela Lanzarin. Questo segna l'avvio ufficiale del cantiere per la realizzazione di un'opera di grande importanza per il territorio, con un investimento di 3,8 milioni di euro finanziato tramite fondi PNRR.
La nuova sede, distribuita su due piani e con una superficie totale di 1.064,5 mq, sarà dotata di varie strutture e servizi dedicati alla comunità. Al piano terra, un punto informazioni all'ingresso guiderà i visitatori verso l'area di attesa, con un Punto Unico di Accesso in open-space e collegato direttamente all'ufficio amministrativo.
Il piano terra ospiterà anche i servizi delle cure primarie, come medici, infermieri e servizi assistenziali, mentre l'ufficio amministrativo e una sala polivalente saranno situati sul lato nord. Per garantire maggiore privacy, i locali per il Centro di Salute Mentale e il Ser.D saranno posizionati sul lato opposto all'ingresso principale.
Al primo piano, saranno collocati il Consultorio Familiare, il Servizio Tutela per i Minori, la Neuropsichiatria Infantile e altri ambulatori specialistici, offrendo una gamma completa di servizi alla comunità.
Particolare attenzione è stata dedicata all'aspetto estetico dell'edificio, che si presenterà come due volumi rettangolari sovrapposti, con finiture esterne in intonaco e laterizio faccia a vista. I prospetti saranno caratterizzati da un gioco di luci e ombre, con l'inserimento di griglie in profilati verticali per garantire sia sicurezza che una corretta distribuzione della luce naturale.
Inoltre, grande attenzione è stata posta sull'efficienza energetica, grazie all'utilizzo delle più moderne tecnologie isolanti e all'impiego di un impianto fotovoltaico sull'intera copertura dell'edificio, confermando l'impegno verso la sostenibilità ambientale.